La coltivazione del bonsai

La coltivazione del bonsai

Per mantenere a lungo e in salute il proprio bonsai, è indispensabile conoscere specie e varietà per porre l’esemplare nel luogo giusto e fornire acqua e concime coerentemente con le sue esigenze.

L’acqua non deve essere mai troppo fredda né troppo calcarea (alcune specie, come l’acero, temono l’eccesso di calcare). Importante anche il corretto drenaggio, per fare in modo che il terriccio si mantenga sempre appena umido, mai troppo bagnato, né lungamente arido. L’innaffiatura può avere lo scopo di rinfrescare la chioma e di fornire umidità, e in questo caso sarà a getto leggero, dall’alto, o per nebulizzazione. Un altro sistema efficace consiste nel mettere il vaso in acqua per qualche minuto per impregnare bene il terriccio; il vaso va poi tolto, lasciando defluire l’eccesso di acqua dai fori.

La scelta del concime è in funzione delle esigenze: le piante da foglia hanno bisogno di un prodotto azotato, quelle da fiore e da frutto vanno sostenute con fosforo e potassio al momento della fioritura e fino alla comparsa dei frutti. In genere si concima in primavera, con una pausa nei giorni estivi molto caldi e una nuova fase di nutrimento da metà agosto a settembre. Inutile fornire concime a una pianta in cattive condizioni di salute. Importante anche tenere all’ombra le piante appena fertilizzate per favorire la fase di assorbimento.

Il rinvaso con cambio di vaso o le semplici operazioni di pulizia delle radici devono avvenire durante il riposo vegetativo, a fine inverno o fine autunno, scegliendo un contenitore adatto per stile, forma e dimensione e operando con grande attenzione e precisione.

La potatura (utile a conservare dimensioni e forma), in genere invernale, e la cimatura, primaverile-estiva si effettuano in base alle esigenze imposte dalla specie o dallo stile scelto; la defogliazione serve invece per favorire la predisposizione dell’albero a formare foglie piccole e numerose.
Tutte le specie che amano “sentire” il cambio di stagione e sopportano quindi un abbassamento della temperatura potranno trovare posizione ideale in una serra da tenere in giardino o in balcone, aprendola per arieggiare nei giorni caldi e soleggiati tra novembre e marzo.