Andromeda

Andromeda

L’Andromeda è un arbusto nano, sempreverde, dalla silhouette tondeggiante, molto rustico che sfoggia piccoli fiorellini a campana. E’ molto simile, per portamento, al profumato rosmarino, al punto da essere soprannominata ‘rosmarino di palude’ o ‘bog rosemary’.

SPECIE
Originaria dell’America settentrionale, vanta due specie principali:
Andromeda glaucophylla caratterizzata da foglie lanceolate, bianche sulla pagina inferiore e pelose. I rami più giovani sono di color verde bluastro molto particolare. Misura un’altezza di 30 cm.
Andromeda polifolia  nota con il nome comune rosmarino di palude, è molto apprezzata sia per i fiori rosa, riuniti in ombrelle apicali, sia per il fogliame aghiforme glabro. I fusti, dal portamento prostrato, possono raggiungere i 50 cm di lunghezza.

CARATTERISTICHE
Acidofila perenne
Famiglia: Ericaceae
Dimensioni: piccolo arbusto sempreverde alto circa 40/50 cm
Esposizione: può essere collocata in zone umide a mezz’ombra o in zone soleggiate per alcune ore al giorno. Mai esposta al sole caldo delle ore centrali della giornata

COLTIVAZIONE
L’Andromeda è un arbusto molto decorativo, resistente al freddo invernale. E’ usata soprattutto per decorare le scarpate, le bordure arbustive e i giardini rocciosi ma può anche essere tranquillamente coltivata in vaso sul terrazzo.
Va messa a dimora in autunno o in primavera in terreno torboso, umido e privo di calcare. In generale, questa pianta è facile da coltivare e richiede poca manutenzione.

TERRENO
Come la maggior parte delle ericaceae, anche l’andromeda necessita di un terreno per acidofile con un pH basso. Perfetti sono i terricci pronti all’uso con un mix di torbe, concime e pomice per garantire il giusto grado di umidità. Al contrario un terreno alcalino, provocherebbe la clorosi e il deperimento della pianta.

IRRIGAZIONE
In vaso, bagnare in modo costante mantenendo il terriccio umido senza eccedere per evitare i ristagni idrici. L’ideale sarebbe usare acqua piovana o acqua lasciata sedimentare nell’innaffiatoio per almeno 24 ore. Regolatevi in base alla stagione e naturalmente in estate, aumentate la frequenza.
In giardino, vale sempre la necessità di mantenere il terreno umido in particolare durante la bella stagione.

CONCIME
Dalla primavera, somministrare ogni tre settimane un concime specifico per acidofile, sia liquido che in granuli a lenta cessione, appositamente studiato per garantire un equilibrio di sostanze nutritive, potassio, magnesio e zolfo.

CRESCE BENE SE ABBINATA A…
Piante acidofile che hanno le stesse necessità colturali come i rododendri, le azalee, le ortensie, la gardenia, la camelia, la magnolia, la calla, i lillà e alla base dei rampicanti come edera, gelsomino e glicine.

Articolo realizzato in collaborazione con Silvia Magnano

 

 

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