Orto, ritorno al futuro!

Orto, ritorno al futuro!

Coltivare un orto è una scelta che diventa di anno in anno più diffusa nei giardini e terrazzi italiani: oltre 4 Italiani su 10 coltivano frutta e verdura e gli orti urbani sono in crescita: +18,5% in 5 anni. L’orto si conferma una scelta sempre più presente negli spazi verdi, in tante versioni diverse, in vasi e vasche, in aiuole sopraelevate, persino in verticale. Quest’ultima possibilità è ampiamente dimostrata anche a Parigi, dove Nature Urbaine è il più grande “orto sul tetto” in Europa: è possibile affittare uno dei 156 orti allestiti sull’enorme superficie di copertura di uno dei capannoni dell’area Fiera, dove gli ortaggi sono coltivati in verticale in appositi contenitori, con sistema idroponico. Si possono affittare uno o più moduli oppure, per un costo contenuto, andare a raccogliere ciò che è pronto nei moduli comuni, predisposti proprio a questo scopo. Tutto ciò porta a comprendere come la coltivazione dell’orto abbia cambiato profilo: da attività per pensionati è diventata una moda cool, le coltivazioni di pomodori e lattughe decorano i bar cittadini, ritrovi per gli aperitivi: ma è diventata anche una esigenza per chi sente forte il bisogno di un legame con i ritmi naturali, e cerca sapori genuini da portare in tavola.