La doccia ai pappagalli

La doccia ai pappagalli

Potrebbe sembrare una pratica “crudele”, ma in considerazione dell’habitat naturale in cui vive la maggior parte dei pappagalli che possiamo anche allevare in casa, e cioè in Paesi a clima equatoriale e tropicale con alto tasso di umidità e possibilità di forti temporali, è opportuno prevedere per i nostri uccelli domestici qualche docciatura.

Solitamente i soggetti a cui faremo la doccia sono i pappagalli di media grossa taglia e di certo debbono già essere avvezzi ad essere manipolati e fatti uscire dalla loro gabbia.

Faremo la doccia al nostro pappagallo in bagno, con lo scrupolo che, in inverno, l’ambiente sia stato riscaldato a puntino e che anche l’acqua sia tiepida. D’estate, durante le belle giornate di sole si può pensare di fare la doccia anche su di un terrazzo o in giardino, ma tutto ciò sempre in considerazione delle abitudini del pappagallo a frequentare già gli ambienti e le stanche in cui lo porteremo, per evitargli paure e stress.

Il nostro pappagallo sotto ai primi getti moderati di acqua arrufferà le piume e si scrollerà di continuo per dimostrarci la sua gioia e soddisfazione. Qualora invece i nostri pappagallini non si potessero fare uscire dalla voliera, useremo uno spruzzino per nebulizzare l’ acqua a temperatura ambiente sui loro corpicini attraverso le sbarre della gabbia.

Non è necessario usare saponi per detergere i pappagalli, invece può essere opportuno mescolare all’ acqua di uno spruzzatore del disinfettante adeguatamente diluito ed adatto agli animali, cioè poco aggressivo. A volte, ogni due mesi, si può miscelare all’ acqua anche un prodotto antiparassitrio anti acaro.

Terminata la doccia il nostro pappagallo dovrà essere tenuto in appartamento al caldo e lontano dalle correnti d’ aria, oppure d’ estate al sole ad asciugare. L’uso del phon può essere utile ma bisogna fare conoscere questo elettrodomestico al pappagallo con gradualità e cautela percè non si spaventi, ed usare getti d’aria assai moderati. Fate anche attenzione che il nostro amico non tagli il cavo della corrente elettrica giocando col filo col suo becco.

Dott. Marco Gentile
Medico Veterinario
Albo 1622 Torino