Amazzone a fronte gialla di Panama

Amazzone a fronte gialla di Panama

L’amazzone a fronte gialla, scientificamente chiamata Amazona ochrocephala panamensis, ha come areale di diffusione in natura le foreste pluviali di Panama e della Colombia del Nord, nonchè del Venezuela.

Di livrea completamente verde come tutte le amazzoni, presenta alcune penne remiganti rosse sulla parte distale delle ali, mentre la fronte è gialla e le piumine qui disegnano un triangolo quasi perfetto sul becco e fra gli occhi, con l’iride di colore arancione e pupilla nera.

La taglia raggiunge i 35- 36 cm di lunghezza. Essa vive nel fitto della foresta, lungo i grandi fiumi amazzonici amando molto le zone ricche d’ acqua. Nidifica all’interno di cavità dei tronchi preferibilmente in cima agli alberi, dove la femmina depone fino a 5 uova per covata, unica tuttavia nell’anno.

La riproduzione in cattività avviene con facilità ed inoltre, se l’allevatore rimuove le uova deposte e ne continua l’ incubazione in incubatrice allevando poi anche i pulcini a mano, allo stecco, la coppia di amazzoni a fronte gialla, viene stimolata a riaccoppiarsi e la femmina deporrà un secondo ciclo di uova. È pertanto una delle amazzoni più alleate che si trova con facilità da acquistare nei negozi specialistici.

In natura i piccoli pappagallini appena schiusi rimarranno nel nido per un periodo di svezzamento di 8-9 settimane e quando usciranno la loro livrea avrà un colore più tenue e chiaro rispetto a quello dei genitori che, invece, non presentano dimorfismo sessuale.

Questa amazzone possiede un carattere molto socievole e si affeziona di buon grado al proprio padrone desiderando interagire e diventando, se opportunamente e pazientemente sollecitata, un’ottima e fluente parlatrice. E’ forse una delle amazzoni più intelligenti ed adattabili, capace di apprendere e ripetere anche piccoli esercizi ginnici ed acrobatici.

Spesso nei negozi la si confonde con la similissima Amazona ochrocephala ochrocephala, cioè l’amazzone a fronte gialla orientale, ma tutto quanto detto per l’amazzone di Panama può tranquillamente valere per la cugina Orientale.

Dott. Marco Gentile
Medico veterinario
Albo 1622 Torino