Il verde dice stop alle “isole di calore”

Il verde dice stop alle “isole di calore”

Le temperature estive sono in forte aumento negli ultimi anni, e nelle aree urbane si formano pericolose isole di calore. Il verde ci protegge dal gran caldo: basta pensare che su una superficie erbosa possiamo percepire la temperatura più bassa anche di 10 °C rispetto a una superficie in cemento. E se abbiamo alberi nel giardino e in terrazzo, essi svolgeranno per noi una preziosa azione di biocompensazione. L’aumento di alberi negli spazi urbani e nelle aree industrializzate è un efficace deterrente contro i fenomeni di inquinamento urbano. Infatti, incamerando l’aria per “respirare” e rilasciando poi grandi quantità di ossigeno, gli alberi risucchiano molte sostanze inquinanti tossiche: anidride solforosa, biossido di azoto e le polveri sottili (pm10). Molti tipi di alberi e arbusti non vengono danneggiati da queste sostanze: il loro metabolismo riesce a confinarle all’interno di cellule particolari, che fungono da deposito isolato dal resto dell’apparato vegetale e che non verrà mai riaperto. Risulta dunque molto utile piantare anche nel proprio spazio verde le specie arboree particolarmente efficienti nel processo di biocompensazione. Tra le essenze adatte per un’efficace biocompensazione, correlata a un miglioramento della vivibilità e della biodiversità, ci sono specie molto facili, resistenti e poco esigenti, come orniello, frassino maggiore, acero campestre, acero platanoide, bagolaro, gelso nero, ontano nero, carpino bianco, ciliegio, tiglio.
Vivere green
Una cosa è certa: mai come ora il verde diventa importante e non solo per vivere meglio il presente, ma anche e soprattutto per costruire una garanzia di benessere nel futuro. La scelta di arricchire di verde le nostre città deve accompagnarsi a scelte di vita sostenibile per ridurre gli impatti ambientali e sociali, con la consapevolezza di rinnovare il rapporto dell’uomo con la natura. La cura degli spazi verdi ha assunto un ruolo fondamentale per recuperare calma e serenità, e parallelamente respiriamo aria migliore. Un contesto di vita accogliente, uno spazio all’aperto, verde e sicuro per la famiglia e gli amici potrebbe essere anche una bella alternativa per le vacanze nel verde di casa, un’occasione per un ritmo di vita più slow, rasserenante e tranquillo.

Più alberi = Aria più respirabile e pulita
È stato calcolato che in media un albero come tiglio, platano, quercia, faggio, olmo ecc., di dimensioni adulte (15 m d’altezza) assorbe 10 kg di CO2 ogni ora. Per dare un’idea, un automobile di media cilindrata in normali condizioni emette 163 g di anidride carbonica per ogni chilometro percorso.