Mini piante grasse: una soluzione senza problemi

Mini piante grasse: una soluzione senza problemi

A volte davvero minuscole, poco costose: le piante grasse sembrano essere la soluzione più semplice per l’home gardening, anche per lo stile che introducono in casa: sono sofisticate, scultoree, cool.
Alcune vengono vendute in vasetti poco più grandi di un ditale, altre sono in contenitori curiosi o insoliti. Certe specie sono spinosissime, altre hanno attraenti foglie cicciotte e senza spine…
Un mondo affascinante di cui però spesso sappiamo pochissimo. Vero, hanno scarse esigenze, ma quelle poche sono fondamentali. Prima di tutto il rapporto luce-temperatura: nelle loro terre d’origine, tropicali o subtropicali, la luce è intensa e la temperatura mediamente alta, anche se a volte con sensibili escursioni termiche diurne-notturne. Quindi per mantenerle vitali occorre una zona molto luminosa e mite, anche fresca (16-18 °C è l’ideale). Nei vasetti, la terra è pochissima: basta qualche goccia d’acqua ogni 5-7 giorni. Un rinvaso in contenitore di poco più grande è consigliabile se vogliamo vederle crescere, seppur lentamente. Conoscere il nome della specie è importante, perché non tutte le grasse condividono le stesse esigenze, e non tutte sono “cactus”: l’aloe, per esempio, non fa parte delle Cactacee, famiglia con oltre 3000 specie in gran parte di origine centroamericana. E non tutte amano il caldo: Echeveria e semprevivi resistono bene anche in terrazzo. Davvero un mondo da conoscere, che può regalare soddisfazione anche a chi ha poco tempo e molta voglia di avere vicino a sé qualche straordinaria creatura vegetale. Tra le più singolari, ad esempio, c’è il Conophytum, con le sue foglioline a forma di cuore: davvero un amore di piantina!

 

Scopri il mondo delle PIANTE GRASSE

Tanti consigli su come coltivare le diverse tipologie di piante grasse, e interessanti spunti per curarle al meglio.