Per “Ciliegio da fiore” si intendono le varietà di ciliegio che hanno nella fioritura la loro peculiarità. L’albero è il Prunus serrulata, che ha origini Giapponesi ed è poi stato piantato, un po’ in tutto il mondo, proprio per le sue peculiarità legate alla bellezza delle fioriture.
I primi ciliegi arrivarono in Europa, attorno all’inizio del XVIII secolo e sono oggi una costante in quasi tutte le regioni d’Italia. La loro diffusione è dovuta anche alla loro eccezionale resistenza.
È da considerare che si tratta di piante innestate e che quindi, non si riproducono da seme.
Contrariamente a quanto si pensi, non hanno grandi problemi legati alle malattie e resistono bene anche a temperature elevate o rigide, sviluppando fiori non solo nel “classico “colore rosa, ma anche bianco purissimo, risa scuro e giallo.
Oltre alle normali attività di potatura (da eseguirsi in autunno) è importante per uno sviluppo sano ed armonioso della chioma e soprattutto dei fiori, la concimazione.
Questa va eseguita ogni anno ad inizio primavera. Il concime ideale è quello a lenta cessione. LA vita di questa meravigliosa pianta è di circa 30/40 anni.
