Recycling gardening, una scelta sostenibile

Recycling gardening, una scelta sostenibile

Sono infinite le possibilità di riciclo creativo che la società dei consumi offre a chi ha occhio, manualità e voglia di provarci. Una tendenza che piace ai garden designer all’avanguardia e che mette alla prova chiunque abbia voglia di cimentarsi con la fantasia, l’ironia e un inevitabile un pizzico di follia.
I vasi, per esempio, possono essere ricavati da tantissimi oggetti: innaffiatoi di zinco, vecchi catini di metallo, zuppiere di porcellana, bidoni e latte di ogni tipo, perfino vecchi copertoni.

Trasformare e riciclare i regali del mare
L’enorme quantità di legni levigati dal mare che il Mediterraneo ci porta sulle spiagge possono facilmente diventare elementi di arte naturale: la loro forma scultorea e a volte antropomorfa è frutto dell’azione del tempo e dell’acqua. Una volta ripuliti, questi pezzi di legno possono diventare decorazioni o materia prima per rifinire e decorare vasi, recinzioni, arredi. Anche i frammenti di vetro levigati dall’acqua che spesso si trovano in spiaggia si possono riciclare per comporre piccole opere d’arte: cornici, lampade e altri oggetti per la casa, il giardino e i regali.

La tecnologia? Non si butta, si ricicla
Molti designer e artisti usano materiali di scarto di origine tecnologica. La plastica, indistruttibile regina dei nostri consumi, è la materia prima per ridefinire l’uso di un oggetto “da pattume” che ritrova insospettabile eleganza. Pezzi di giganteschi tubi industriali diventano portavasi in ritmiche composizioni di altezze diverse; tubolari d’acciaio cromato diventano originali pergole o sostegni per piante; i copertoni delle ruote dell’auto diventano comode altalene, vasi e persino panche o seggiole, mentre il cerchione può trasformarsi in un curioso contenitore per piante. Certo, per interpretare soluzioni così stravaganti ci vuole un approccio ironico e sdrammatizzante.

Vecchio o antico?
Il confine fra antico e vecchio è talvolta sottile, ma la capacità di recuperare oggetti del passato altrimenti destinati alla discarica è uno degli aspetti più divertenti del riciclaggio creativo. Se cercate qualcosa di prezioso, fate affidamento su antiquari seri. Se, invece, vi va di tentare la strada del riciclaggio vero e proprio, allora è d’obbligo una visita a cantine e solai, propri o di amici e parenti disponibili a farsi “svuotare” di vecchie cose, o anche al centro di raccolta differenziata del vostro Comune: è facile, molto facile trovare qualcosa di insolito, divertente, romantico o provocatorio.
Riutilizzate vecchi cesti di midollino per ospitare fiori e piantine, pezzi spaiati di vecchi servizi da cucina, e persino vecchie biciclette che non meritano di essere riparate: una mano di vernice rosa, lilla o verde, ed ecco pronto un portafiori romantico..