Parodia

Parodia

La Paròdia è una Cactacea proveniente dall’America del Sud. Si caratterizza per i fusti carnosi di forma tondeggiante o allungata, con numerose spine sottili, più o meno lunghe, colorate, disposte in fila lungo le costolature. In giugno-luglio si coprono di grandi fiori gialli, numerosi, che compaiono anche nelle piante giovani, disposti all’apice del fusto a coprirlo quasi completamente.

Utilizzi
È una succulenta di piccole dimensioni che può essere usata per piccoli giardini rocciosi a nel Sud Italia, avendo l’accortezza di porla in primo piano perché è piccola. È però preferibile coltivarla in vaso, ideale anche per il giardinaggio dei bambini (non quelli troppo piccoli perché è spinosa).

Ambiente
Si può coltivare in piena terra solo nelle aree costiere più miti del Sud Italia, in posizione molto riparata e soleggiata (schermandola dai raggi del sole in estate), sulla roccaglia per non perderla di vista in caso di esemplari piccoli (altezza max 40 cm). Altrimenti si coltiva in vaso in tutte le altre zone italiane, spostandolo in esterni da maggio a settembre. La temperatura nel periodo invernale non deve essere inferiore ai 4 °C: va protetta in una stanza fresca, con massima non superiore a 15 °C.

Terreno
In piena terra il substrato deve essere leggero e sabbioso, non troppo povero, ma comunque ben drenato; nel caso, ponete sul fondo della buchetta una manciata di ghiaia grossolana come drenaggio. Più facilmente vive in vaso, che deve essere di terracotta, di diametro circa pari a quello del fusto. In questo caso serve un terriccio per piante grasse e uno strato di biglie d’argilla come drenaggio sul fondo del vaso.

Acqua
Le annaffiature devono essere regolari, ma poco abbondanti e ben distanziate fra loro, da aprile a settembre. Vanno sospese del tutto nei restanti mesi.

Concime
Una volta al mese tra maggio e agosto si concima con un prodotto liquido per piante grasse da aggiungere all’acqua d’annaffiatura.

Note
La coltivazione non è sempre facile, perché la pianta tende per sua natura a diradare le radici, fino a rimanerne priva, soprattutto se le condizioni di crescita non sono ideali (cosa che avviene facilmente in casa). Evitate di lasciare la pianta con poca luce o di effettuare irrigazioni abbondanti o troppo irregolari.

Abbinamenti
È preferibile coltivare ogni esemplare in un singolo vaso, ma i vasetti sono accostabili ad altri vasetti con altre piante grasse dal portamento cilindrico o tondeggiante, come le mammillarie.

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