Le insalate da taglio

Le insalate da taglio

Alle insalate da taglio appartengono lattughe (Lactuca sativa) e più raramente radicchi (Cichorium intybus) di piccola taglia, perfetti da tagliare alla base per gustose insalate. Erano già coltivate nell’Antica Persia e nella Grecia classica e pare che fossero comuni anche sulla tavola dei Faraoni. Si tratta di piante erbacee annuali, con foglie di varia forma e colore, lunghe al massimo 15 cm.
La raccolta si effettua quando le foglie hanno raggiunto una lunghezza di almeno 12 cm, recidendole 1 cm sopra il colletto, in modo da poter ricavare almeno un secondo raccolto, a volte anche 3-4 raccolti dalle stesse piante.
La classica varietà romana è amarognola a causa della lattucina, componente chimica presente in quantità maggiore rispetto alle altre lattughe. È una delle varietà più conservabili, in ambiente fresco, ma non umido.

Ambiente

Crescono benissimo in tutta Italia, dalle coste fino alle Alpi, sia in piena terra sia in vaso, o cassetta. Con un tunnel in plastica è possibile prolungare la durata della coltura fino a novembre-dicembre in Val Padana. La quantità minima di ore di sole giornaliere è pari a 4 almeno.

Terreno

Il terreno dove coltivare le lattughe deve essere stato ben lavorato e arricchito con compost o stallatico in polvere o pellet; se il suolo è compatto e argilloso, l’ortaggio non riesce a svilupparsi ed è soggetto a malattie fungine. Il contenitore adatto è una normale cassetta da balcone (30 x 30 x 30 cm), con un buon drenaggio sul fondo (ghiaia o biglie di argilla) e una buona terra da orto.

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Semina/trapianto

La semina si effettua direttamente a dimora, in piena terra o in vaso, tra febbraio e novembre nel Nord Italia e tutto l’anno nel Sud, a distanza di 30 giorni tra una semina e la successiva, in modo da avere un raccolto continuativo nell’arco dell’anno. Si semina a spaglio oppure su file distanti 20 cm una dall’altra e a 15 cm tra una pianta e l’altra. Non è necessario diradare.

Acqua

Le insalate da taglio, soprattutto quelle estive, vogliono parecchia acqua, distribuita in piccola quantità ogni giorno; in vaso la quantità giornaliera deve essere maggiore. Durante l’autunno e l’inverno invece le annaffiature saranno rade. Non bagnare mai il fogliame (innaffiare intorno al fusto, sul terreno).

Concime

Distribuendo concimi azotati si favorisce un raccolto precoce; somministrando prodotti a base di potassio si incentiva lo sviluppo delle foglie. È comunque necessario che la terra sia fertile prima della semina o del trapianto di giovani piantine.

Note

Nell’orto sorvegliare la nascita delle malerbe all’inizio dello sviluppo, eliminandole subito.

Abbinamenti

È preferibile coltivare le insalatine da taglio senza mescolarle ad altre verdure, viste le esigenze diverse rispetto agli altri ortaggi.

Varietà

Tra le cultivar di lattuga da taglio si segnalano Biscia rossa, la più croccante, cresce anche in vasi e cassette; Bionda a Foglia liscia, tenerissima e precoce, si comincia a tagliare dopo 20-25 giorni dalla semina, rivegeta rapidamente e più volte; Foglia di Quercia, precocissima, di un bel colore verde brillante, rivegeta velocemente; Bionda Ricciolina, foglie tenere, gustose, di un bel verde chiaro; rivegeta rapidamente e per molte volte; Lollo Bionda o Rossa, foglie tenerissime, verdi o rosse, rivegeta più volte; Misticanza: si tratta di buste di sementi miste fra cicorie e lattughe, scegliere il tipo da taglio, facilissima coltivazione. Tra le varietà di cicoria da taglio si ricordano Spadona, detta anche ‘Lingua di Cane’ che, recisa alla base, rivegeta rapidamente; e Cicoria di Trieste, da seminare molto fitta e ottima anche per raccolti autunnali (semina a fine agosto).

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