Le aromatiche: conosciamole meglio

Le aromatiche: conosciamole meglio

Le piante di erbe aromatiche richiedono meno attenzioni rispetto alle altre piante dell’orto; tanto è vero che spesso rischiamo di dimenticarcele. L’angolo più asciutto e soleggiato del nostro orto è tutto ciò che ci chiedono per mantenersi in buona salute. Sono effettivamente piante molto rustiche ma sanno dare un tocco veramente speciale ai nostri cibi. Senza le aromatiche molte ricette della cucina mediterranea perderebbero L’unicità che Le contraddistingue, profumi, aromi e sapori unici.
IN BALCONE O SULLA FINESTRA
Non tutti sono così fortunati da avere un orto a pochi passi dalla cucina. Pensiamo alle città, dove già avere un orto, spesso è un privilegio per pochi. E quando riusciamo ad ottenerlo, solitamente non è proprio vicino a casa. IL fatto è che, presi da mille impegni, succede che L’estro culinario ci illumini solo all’ultimo momento, mentre L’ingrediente speciale, indispensabile per la buona riuscita del piatto principale, sia esso rosmarino, salvia, timo o basilico è rimasto nell’orto o dal fruttivendolo … ma a noi servirebbe ora!!! Un vaso sul balcone, sistemato nella zona più riparata, con gli aromi indispensabili, con una minima spesa, è in grado di farci un grande servizio anche nel periodo invernale.
QUANTI BENEFICI
Fermarsi un momento a leggere le proprietà utili per il nostro organismo di molte aromatiche, anche tra le più classiche, come Salvia o Rosmarino, ci fa accorgere di quanto sarebbe importante utilizzarle più spesso nei piatti di ogni giorno, per mantenerci più sani ed aiutarci a rimediare ad alcuni dei comuni errori della dieta moderna.
COME CURARLE IN ESTATE
Se sono state messe a dimora quest’anno, necessiteranno di un po’ più di acqua, ma dovremo sempre attendere l’asciugatura del terreno prima di intervenire nuovamente. Se l’estate sarà particolarmente siccitosa, qualche copiosa annaffiatura potrà essere richiesta. Se le piante hanno già alcuni anni di vita in campo aperto, irrigheremo solo in condizioni di prolungata assenza di precipitazioni. Se le nostre piante sono in vaso sul balcone, ed hanno esposizione a sud, se possibile, nei periodi più caldi dell’esta­te, potremo spostarle a mezz’ombra o ripararle con tende ombreggianti nelle ore più calde. Cerchiamo di evitare i vasi di colore molto scuro, che favoriscono il surriscaldamento radicale nel caso di esposi­zione diretta ai raggi solari.
COME CURARLE IN AUTUNNO E INVERNO
Gran parte delle aromatiche piantate in campo aperto, se esposte in posizioni riparate, non richiedono accorgimenti particolari, se non un’attenta protezione dal freddo nel caso di forti gelate. La protezione può consistere in un telo di tessuto non tessuto oppure di nylon, aperto sulla sommità per evitare la condensa. Uno strato di paglia o pacciamatura con corteccia di pino posizionate sulla superficie del suolo, per proteggere Le radici degli esemplari ai quali siamo più affezionati. In terrazzo, potremo avvi­cinarle ai muri dell’abitazione, spostandole dalle posizioni più esposte ai venti freddi. In vaso dovremo prestare parti colare attenzione all’irrigazione, per non rischiare di favorire l’insorgenza di marciumi a carico dell’apparato radicale. Questo significa ridurre drasticamente le annaffiature, intervenendo solo quando le piante hanno il terreno bene asciutto, in giornate non particolarmente fredde, bagnando nelle ore del mattino, con quantità moderate.
I SEGRETI DEL SAPORE
Il segreto per avere una forte intensità degli aromi è estremamente semplice: esporre le piante in posi­zione ben soleggiata e moderare l’irrigazione, per favorire il massimo accumulo di olii essenziali nelle foglie delle nostre aromatiche!

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