L’attrezzatura del bonsaista

L’attrezzatura del bonsaista

Un bonsaista che si rispetti deve possedere la giusta attrezzatura. La potatura di una gemma, di un rametto, di un ramo di grosse dimensioni o delle radici sono operazioni delicate infatti che necessitano di sicurezza e precisione. Sul bonsai non si possono, ovviamente, utilizzare gli attrezzi che si adoperano normalmente sui vegetali di dimensioni normali, perché troppo grandi e suscettibili di causare gravi ferite ai nostri esemplari in miniatura. Sono invece necessari gli attrezzi appositi per bonsai, dove ogni strumento è specifico per un singolo tipo di operazione, quasi come avviene in campo chirurgico.
Purtroppo, gli attrezzi per bonsai non sono certo economici; va detto, però, che, se ben trattati, possono durare per tutta la vita o quasi. Meglio quindi non lesinare sulla cifra da spendere inizialmente, perché solo così facendo si avrà la certezza di disporre di attrezzi di ottima qualità, che non danneggiano in alcun modo il vegetale. Va chiarito che non tutti gli attrezzi sono strettamente indispensabili, soprattutto per i bonsaisti alle prime armi.

Gli attrezzi base sono: forbici per potare i rametti; seghetto per tagliare rami grossi; spazzolino in rame per la pulizia; pinza-paletta per lavori di pulizia; morsetto per torcere i rami; pinza per le lavorazioni Jinning; pinza per defogliare; forbice grossa per potare le radici; pinza a taglio diritto per particolari interventi di potatura; pinza a taglio concavo per ottenere una corretta cicatrizzazione; pinza a taglio convesso per rifinire il taglio effettuato con la concava; pinza tagliafilo per applicare e asportare il filo metallico.

Può essere utile una pinza fessuratrice per particolari interventi sul tronco. Si possono eventualmente aggiungere il tronchesino a lame diritte per rami di grosse dimensioni, quello a lame concave per accorciare i rami, quello sferico per asportare totalmente un ramo.

Altri utensili consigliabili sono lo spazzolino in rame per la pulizia, la pinza-paletta o il rastrello-paletta, leve e martinetti di varie misure (per curvare rami e tronchi di diversi diametri), l’attrezzo per la torsione dei rami, il setaccio per vagliare la granulometria del terriccio, i convogliatori, gli scopini, le pinzette, i bastoncini, i retini, i fili di ferro, la rafia, il nebulizzatore, l’innaffiatoio dotato di nebulizzatore sull’erogatore.
Ogni bonsaista, in base alle proprie esigenze, al tipo di esemplari di cui si occupa e al livello di abilità raggiunto, potrà creare il proprio assortimento di utensili ampliando la gamma del repertorio di base, fermo restando che molti attrezzi esistono in differenti dimensioni, adatte alle taglie di ogni specifico bonsai.

Per saperne di più: Bonsai – Stili, legatura e potatura, Giunti 2009
Foto: ©Archivio Giunti