Il verde della nuova stagione è BIO

Il verde della nuova stagione è BIO

Da scelta di nicchia ad abitudine sociale sempre più diffusa: il bio-gardening è oggi di attualità anche perché sempre più facile da mettere in pratica, e sempre più coerente con la necessità essenziale di fare qualcosa per l’ambiente, anche alla luce dei drammatici cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo. Il global warming, la perdita di biodiversità, la necessità di aumentare il numero e la qualità degli spazi verdi e, non ultimo, il desiderio di portare in tavola cibi genuini: ecco alcune delle ragioni che spingono gli Italiani verso la coltivazione bio, e non solo nell’orto. Anche il terrazzo, le piante in vaso e il giardino fanno parte di un mondo naturale da proteggere, utilizzando metodi e prodotti biologici, una volta difficili e costosi da reperire e oggi alla portata di tutti in confezioni idonee per l’uso a livello amatoriale.

Bio e naturale, un percorso facile

Ma cosa sono i prodotti bio? Si tratta di terricci, concimi, insetticidi e fungicidi ammessi in agricoltura biologica da leggi nazionali che si riferiscono alle normative UE; ad essi si aggiungono anche novità come i biostimolanti, che intervengono sul metabolismo vegetale, e i corroboranti che potenziano le difese naturali delle piante, scoraggiando l’aggressione da parte di insetti e malattie fungine. La cura del verde bio, infatti, punta molto sul miglioramento della resistenza generata dalle risorse della pianta stessa, risorse che possono essere attivate e migliorate con l’impiego di prodotti a base di sostanze che rinforzano le pareti cellulari e quindi i tessuti vegetali, la cui risposta agli attacchi di parassiti sarà più rapida e più efficace. La scelta bio è facile e sicura. I benefici si vedono chiaramente: i fiori sono visitati da farfalle e api, lo spazio verde offre una bellezza viva e naturale. Scegliere il bio riflette una diversa lettura del nostro rapporto con la natura e con l’ambiente. Chi sceglie di applicare metodi e prodotti bio nel giardinaggio e orticoltura affronta un cambiamento che non comporta difficoltà e anzi, per certi versi, semplifica sensibilmente le operazioni di manutenzione dello spazio verde.

Alcune semplici regole per accompagnare la scelta bio

  • Evitare gli sprechi idrici: utilizzare sistemi a goccia e proteggere il suolo con pacciamatura (corteccia o appositi teli) per conservare l’umidità
  • Utilizzare, per la lotta ai parassiti, le armi della prevenzione, scegliendo specie e varietà resistenti e coltivandole con le dovute attenzioni; rinforzare le piante con i biostimolanti e corroboranti, come la preziosa propoli e altre sostanze naturali
  • Conservare la fertilità naturale del suolo, da arricchire con sostanze organiche bio (es. stallatico sfarinato o in pellet)
  • Aumentare la biodiversità, rispettare le fioriture spontanee e creare siepi miste dove possibile, perché sono utili per gli insetti e la fauna selvatica
  • Utilizzare solo prodotti che riportano il marchio europeo per i prodotti biologici (la foglia con il bordo di stelline bianche su fondo verde)

Cosa coltivare con metodi e prodotti bio?

Tutto. Dai fiori in balcone al manto erboso del giardino, dalle rose alle piante in vaso, e naturalmente ortaggi, aromatiche e piante da frutto, per avere la certezza di portare in tavola un raccolto del tutto naturale. I prodotti bio, infatti, possono contenere solo sostanze 100% naturali che non rilasciano residui chimici. Il che non significa che siano prodotti del tutto innocui: gli insetticidi e fungicidi bio vanno ovviamente trattati e somministrati con le normali cautele e attenzioni, per rispettare la salute umana e dell’ambiente.

  • I prodotti per il bio-gardening sono di uso facilissimo e disponibili in flaconi o scatole di dimensioni idonee per l’uso amatoriale; sono indicati anche per il giardinaggio dei bambini, dietro controllo diretto dell’adulto.
  • Il terriccio bio è indispensabile per partire da zero in modo corretto, soprattutto per la produzione di ortaggi, aromatiche e piante da frutto; per la concimazione si possono utilizzare anche prodotti “antichi” come la cornunghia e i lupini, che fanno parte di antiche tradizioni e che sono ancora oggi eccellenti forme di nutrizione, disponibili in versione bio.