I segni di stress nel coniglio

I segni di stress nel coniglio

Il coniglio è un animaletto sempre all’erta che, per potere sopravvivere alla paura, ha sviluppato una serie di comportamenti volti a smorzare gli stress prolungati.

I conigli mal sopportano i cambiamenti di alloggio, di alimentazione e di compagnia. Pertanto è buona norma introdurre con gradualità i nuovi alimenti, ed in modeste quantità. Sarebbe opportuno traslocare il meno possibile la gabbia del nostro amichetto da una stanza all’altra.  Essendo il coniglio un animale assai territoriale badiamo ad introdurre con estrema cautela un altro individuo perchè facilmente la convivenza con i suoi consimili sarà difficoltosa se non addirittura impossibile.

Il coniglio ha paura dell’altezza: attenzione quindi a tenerlo in braccio, peggio ancora se ci affacciamo al balcone o alla finestra, ed ha paura delle ombre che provengono dall’alto come in natura succede all’avvicinarsi un predatore dal cielo.

Non prenderemo mai il coniglio dalle orecchie, invece piuttosto porremo una mano sotto al torace ed un’altra a reggere gli arti posteriori sotto al sedere. Una volta che sia tenuto in braccio, possiamo maggiormente tranquillizzare il nostro coniglietto facendogli nascondere ed infilare la testa sotto albraccio, parlandogli con voce dal tono dolce e pacato. Quando un coniglio domestico o selvatico si sente minacciato, spaventato o irritato batte contemporaneamente gli arti posteriori con violenza sul terreno, tiene le orecchie appiattite sulla schiena e spalanca gli occhi atterriti accelerando la respirazione. Se invece un coniglio è rilassato e sereno si sdraia allungandosi sulla pancia, spesso estendendo anche gli arti posteriori oltre al corpo e porta le orecchie in avanti in segno di attenta e piacevole curiosità. Se un coniglio lascia disordinatamente feci sparse per tutta la gabbia è indice di male adattamento, al contrario se bene ambientato deporrà le proprie feci in un mucchietto in un angolo della gabbia. Il coniglio dominante riceve le leccate dei conigli a lui inferiori, e spesso desidera e cerca le grattatine dietro alle orecchie offerte dalla nostra carezzevole mano amica.

Linee guida per la corretta gestione ed il benessere degli animali non convenzionali. S.I.V.A.E.

Dott. Marco Gentile Medico Veterinario Albo 1622 Torino

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