Gli insetti stecco

Gli insetti stecco

Gli insetti stecco, appartengono alla grande famiglia dei Fasmidi, che ha la caratteristica, comune alle diverse specie che lo compongono, di essere mimetizzabile nella vegetazione data la morfologia a foglia o a bastoncino. Un insetto stecco solitamente reperibile nei negozi specializzati in animali esotici è l’Heteropterix Dilatata.
Quali curiosi ed esotici animali da compagnia alternativi possono essere allevati in gruppi più o meno numerosi all’interno di vaschette terrario in plastica o in vetro. Come substrato possiamo disporre uno strato di torba o di terra; in vaso, o direttamente sul fondo, alloggeremo abbondante vegetazione come piante di photos, ficus, filodendri, e nutriremo i nostri insetti stecco con foglie di gelso direttamente sul ramo, o con rami fogliati di rovi o comunque con vegetali a foglia verde. Il fabbisogno idrico è per lo più compensato dai liquidi presenti nei vegetali come linfa tuttavia può essere utile nebulizzare le piante del terrario con acqua a temperatura ambiente un paio di volte alla settimana.

In generale i Fasmidi hanno attività prevalentemente notturna.
La temperatura ottimale del terrario dovrebbe essere compresa tra i 18 ed i 25°C.
Una caratteristica di molte specie di Fasmidi è la riproduzione per PARTENOGENESI.

La Partenogenesi, fenomeno assai rappresentato fra gli insetti ed anche, ad esempio, fra le api, è il meccanismo per il quale le femmine depongono le uova fecondate senza l’ intervento del maschio. Le uova, deposte sul terreno, schiuderanno in primavera, ma le femmine terminata la deposizione si lasceranno morire vivendo, pertanto, un solo anno.

La teca degli insetti stecco non dovrà essere esposta ai raggi diretti del sole per evitare un effetto serra responsabile di un eccessivo riscaldamento, possibilmente letale.

 

Dott. Marco Gentile
Medico Veterinario
Albo 1622 Torino