Bella di notte

Bella di notte

La bella di notte è così chiamata perché sprigiona la sua fragranza all’imbrunire: i fiori si schiudono al calar del sole e si chiudono all’alba, al fine di attirare gli impollinatori notturni. La fioritura è abbondante e continua, rinnovando lo spettacolo per tutte le sere d’estate, da giugno a settembre. Originaria delle regioni tropicali dell’America meridionale, la bella di notte (Mirabilis jalapa) è in realtà una perenne, ma per la sua sensibilità al freddo viene coltivata come annuale nei nostri climi. Alta da 30 a 100 cm, ha fusto eretto, foglie cuoriformi e fiori imbutiformi, profumatissimi, in vari colori: bianchi, gialli, rosa, rossi, porpora, bicolori, con la particolarità che la stessa pianta può produrre fiori di colori diversi.

Utilizzi

La bella di notte si coltiva nelle bordure del giardino e dà ottimi risultati anche in vaso (diametro minimo 15 cm). La coltivazione in vaso offre il vantaggio di poterla posizionare strategicamente: la sua presenza è infatti particolarmente apprezzabile in prossimità di sentieri, pergole o aree di sosta, per godere appieno del delicato profumo e della fioritura notturna.

Ambiente

Ama le posizioni soleggiate e riparate. Proveniente da paesi tropicali, la bella di notte trova un habitat accogliente lungo le coste e nelle zone a clima mite, dove le radici tuberose si possono lasciare nel terreno da un anno all’altro. Nelle altre zone, possono essere estirpati a fine estate, conservati al riparo dal freddo in luogo asciutto e ripiantati in aprile; l’operazione non è tuttavia necessaria, perché la bella di notte ha la naturale tendenza ad autoseminarsi, moltiplicandosi in abbondanza da un anno all’altro.

Terreno

Facile e poco esigente, cresce bene in qualunque terreno ben drenato, meglio se sciolto e moderatamente fertile.

Acqua

Dalla primavera fino al termine della fioritura chiede innaffiature regolari, abbastanza generose, evitando i ristagni idrici e lasciando asciugare il substrato tra un intervento e l’altro. Può tollerare brevi periodi di aridità, ma se le annaffiature estive sono abbondanti, la crescita è rapida e la fioritura più spettacolare e prolungata.

Concime

Poco esigente in termini di nutrimento, migliora la sua resa se le viene fornita una dose moderata di concime per piante da fiore, liquido, insieme alle innaffiature, ogni 15-20 giorni nel periodo vegetativo.

Note

Produce moltissimi semi, neri e legnosi: conviene raccoglierli se non si desidera che la pianta, autoseminandosi, si diffonda occupando ampie aree del giardino o altri vasi del terrazzo.

Abbinamenti

Volete profumo per le serate estive? Coltivate vicine la bella di notte, l’enotera e la nicotiana (dai decorativi fiori bianchi, ben visibili nel buio): attendono tutte e tre il calare della notte per riempire l’aria di fragranza delicata.