10 ottime ragioni per coltivare un orto

10 ottime ragioni per coltivare un orto

Un balcone fiorito trasformato in orto generoso, un terrazzo con verdure a portata in mano, un giardino dove alberi da frutto e ortaggi convivono con i fiori, o ancora un orto in gestione in uno degli spazi messi a disposizione dal Comune, come oggi avviene un po’ ovunque: ecco una nuova visione del verde urbano, che ha visto triplicarsi gli orti negli ultimi 3-4 anni. Chi già coltiva ortaggi anche in piccoli spazi sa bene che davvero ne vale la pena, e certamente potrà aggiungere altre motivazioni a quelle riportate qui sotto. Convincersi a sperimentare la coltivazione di verdure non comporta alcuna difficoltà, neppure quella di rinunciare al bello dei fiori…

Ecco 10 ottime ragioni per coltivare un orto:

  1. Raccogliere ortaggi cresciuti sotto i nostri occhi fornisce la certezza di prodotti sani e genuini, soprattutto se avete scelto la coltivazione bio.
  2. L’orto è facile e non faticoso nei piccoli spazi: bastano vasi e cassette profondi, o una striscia di terreno al sole. Chi parte da zero troverà vantaggioso sperimentare l’esperienza in una dimensione inizialmente piccola: da ampliare successivamente, ma evitando progetti troppo in grande.
  3. L’orto non comporta fatiche, ma certo chiede movimento e tempo da trascorrere all’aria aperta: due elementi che contribuiscono vistosamente al nostro benessere e al buon funzionamento di testa, cuore e muscoli, dai bambini ai novantenni.
  4. L’orto è bello. Nessuna rinuncia sul piano estetico: le verdure sono decorative, colorate, allegre, e si possono ben mescolare con fiori di stagione ed erbe aromatiche per un piacevole kitchen garden.
  5. Coltivare ortaggi e buone erbe è un modo efficace per combattere lo stress, la depressione, la malinconia; è rilassante e tranquillizzante; vedere in tempi brevi (a volte brevissimi, poche settimane) il risultato del proprio impegno, crea appagamento.
  6. Condividere la cura dell’orto con i bambini, o con i familiari più anziani, è un metodo eccellente per coltivare e migliorare le relazioni interpersonali con il recupero delle tradizioni familiari. Funziona bene anche con gli adolescenti, età delicata che richiede attenzioni particolari.
  7. Gli ortaggi raccolti dal nostro spazio verde sono un invito a scegliere un’alimentazione corretta basata sui prodotti di stagione. È una scelta educativa per tutta la famiglia che offre grandi soddisfazioni in tavola, a km zero assoluto. Inoltre, l’orto invita a ridurre a zero gli sprechi, trasformando l’eventuale eccedenza in salse, conserve, surgelati.
  8. Le verdure prodotte nel nostro spazio verde contribuiscono a creare biodiversità urbana, attirano api e farfalle, arricchiscono l’ambiente riducendo i consumi energetici e il costo per l’acquisto di verdure al supermercato.
  9. Pomodori neri, zucchine gialle, melanzane bianche, tante altre varietà insolite, oppure verdure esotiche ed etniche: l’orto può soddisfare la curiosità e la voglia di sperimentare, asseconda il desiderio di indirizzare lo sguardo verso ciò che ancora non conosciamo, coltiva l’entusiasmo… ad ogni età.
  10. L’orto aiuta a trovare nuovi amici, invita a conversare con chi condivide la stessa passione, è fondamentale per favorire l’integrazione e aumentare la socialità; può essere ben proposto anche nello spazio verde di un condominio o in una zona di orti urbani condivisi, aperti alla partecipazione per creare una bella comunità.

Non è certamente un elenco completo, ma si può aggiungere che l’orto è divertente… Non resta che mettersi al lavoro: il momento è ideale, basta poco, sia in terrazzo che in giardino. La soddisfazione è lì, pronta per essere sperimentata, benefica e appagante.

Il consiglio

  • I vasi e le ciotole in balconi e terrazzi devono essere profonde almeno 30 cm o più, per coltivare un po’ di tutto; occorre uno strato drenante sul fondo (biglie d’argilla) e un buon terriccio per ortaggi, meglio se di tipo biologico, così come il concime (liquido per i vasi, granulare per l’orto in piena terra o in vasi molto grandi).
  • Le piantine pronte al trapianto sono la soluzione migliore anche per ottenere un raccolto in tempi brevi. Attenzione alla dimensione dell’ortaggio in rapporto allo spazio disponibile: alcuni (come le zucchine) diventano enormi. Certe varietà di pomodori formano tralci lunghi anche vari metri. Ma ci sono anche varietà poco ingombranti, perfette in balcone; è bene informarsi prima dell’acquisto. Rispettare le distanze di trapianto è fondamentale per ottenere ortaggi sani e di dimensione corretta.
  • Per ridurre il lavoro di manutenzione: installare un kit di irrigazione a goccia governato da una centralina, proteggere il terreno intorno agli ortaggi con pacciamatura di corteccia o telo pacciamante per orto, collocare da subito i supporti ove necessario (canne di bambù o di materiale sintetico), utilizzare i prodotti che prevengono le infestazioni di insetti e malattie (propoli, sapone molle, estratto di ortica e altri, reperibili nel punto vendita).